giovedì 29 luglio 2010

Sintonizzazione emotiva

Per sintonizzazione emotiva si intendono tutti quei momenti di vita, specialmente tra genitori e figli, e
«che consentono al bambino di sapere che le sue emozioni incontrano l'empatia dell'altro, sono accettate e ricambiate». p. 128

La responsabilità che un genitore ha nella crescita emotiva dei propri figli è molto alta:
«gli infiniti momenti di sintonizzazione e desintonizzazione fra genitori e figli plasmano le aspettative emotive che gli adulti immettono nel rapporto». p.128

La sintonizzazione è molto attiva nella relazione madre-figlio, ma può essere presente anche nell'età adulta nel fare l'amore, che:
«implica la percezione dello stato soggettivo dell'altro: la condivisione del desiderio, un'armonia di intenzioni, e un'attivazione reciproca sincronizzata». p.129

Il costo della mancata sintonizzazione tra genitori e figli è molto alto:
«Quando un genitore non riesce mai a mostrare alcuna empatia con una particolare gamma di emozioni del bambino - gioia, pianto, bisogno di essere cullato - questi comincia a evitare di esprimerle, e forse anche di provarle.» p. 129

Questa situazione provoca un impoverimento del bambino, che ne segna pesantemente la crescita emotiva. Peggio ancora è quando la madre esprime sentimenti negativi, che il bimbo riflette e fa propri, pur di trovare una sintonia emozionale con il proprio genitore.

Alcuni studi sembrano provare che una infanzia segnata dalla trascuratezza emozionale, quale quella di un bambino che salta da un orfanotrofio all'altro, sia precursore di delitti efferati compiuti poi in età adulta.
Viceversa, un bambino che subisce forti violenze emotive porta con se il seme di una forte empatia emozionale che svilupperà una volta diventato adulto.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari